Reggimento guardie
Da Wikipedia, l'enciclopedia encyclopedia
Nacque nel 1659 per ordine del duca di Savoia Carlo Emanuele II, che istituì il primo reggimento stabile tra tutti i pari stati europei. Il Reggimento era stato costituito per la difesa personale del duca. Esso era appunto la guardia personale del duca in battaglia, da non confondere con gli "archibugeri guardie della Porta" e le "guardie del corpo" che erano le guardie di palazzo.
Reggimento guardie | |
---|---|
Descrizione generale | |
Attivo | 1659-1815 |
Nazione | Ducato di Savoia Regno di Sardegna |
Servizio | Esercito sabaudo |
Tipo | Fanteria |
Ruolo | Guardia reale |
Dimensione | Reggimento |
Guarnigione/QG | Torino |
Colori | Blu |
Battaglie/guerre | Guerra di successione spagnola Guerra di successione polacca |
Onori di battaglia | Battaglia dell'Assietta |
Reparti dipendenti | |
| |
Comandanti | |
Comandante in capo | Duca di Savoia |
Voci su unità militari presenti su Wikipedia |
Per quanto riguarda l'utilizzo bellico, il Reggimento ha partecipato assiduamente a tutte le guerre e a numerose battaglie (le più famose sono assedio di Torino del 1706 e battaglia dell'Assietta).
È risaputo che i Reggimenti guardie erano i più esperti e preparati; ciò comportava non solo un impatto sul nemico rilevante ma, a volte, poteva anche significare l'ultima risorsa di difesa. Infatti il reggimento guardie (in generale, non so durante il disastroso contrattacco condotto insieme al Reggimento Saluzzo (anch'esso sbandato) alla battaglia di Pietralunga. Dal 1685 il reggimento riceve 6 granatieri per compagnia, i quali successivamente vengono riuniti in una compagnia separata, tuttavia non va confusa col reggimento stesso che solamente con la Restaurazione divenne di soli granatieri e fu rinominato Granatieri guardie.
A questo reggimento risalgono le origini dei granatieri italiani.[1]