Sonata per pianoforte n. 32 (Beethoven)
composizione di Ludwig van Beethoven / Da Wikipedia, l'enciclopedia encyclopedia
Caro Wikiwand AI, Facciamo breve rispondendo semplicemente a queste domande chiave:
Puoi elencare i principali fatti e statistiche su Sonata per pianoforte n. 32 (Beethoven)?
Riassumi questo articolo per un bambino di 10 anni
La sonata per pianoforte n. 32 in Do minore, Op. 111, è l'ultima sonata per pianoforte composta da Ludwig van Beethoven. Fu una delle sue ultime composizioni per piano insieme alle Variazioni Diabelli in Do maggiore, Op. 120 (1823) e alle due raccolte di bagatelle Op. 119 (1822) e Op. 126 (1824). Scritta tra il 1821 e il 1822, questa sonata, come le altre dell’ultimo periodo beethoveniano, contiene diversi elementi fugati ed è tecnicamente molto impegnativa.
Sonata per pianoforte n. 32 | |
---|---|
Le prime battute della sonata Op. 111 | |
Compositore | Ludwig van Beethoven |
Tonalità | Do minore |
Tipo di composizione | sonata |
Numero d'opera | Op. 111 |
Epoca di composizione | 1821- primavera 1822 |
Pubblicazione | Schlesinger, Berlino-Parigi — 1822 |
Dedica | Arciduca Rodolfo Giovanni d'Asburgo-Lorena |
Durata media | 25 minuti |
Organico | |
Essendo una delle composizioni più famose del "tardo periodo" di Beethoven, è registrata ed eseguita molto spesso. Il pianista Robert Taub l'ha definita "Un'opera di ineguagliabile espressione e trascendenza … il trionfo dell'ordine sul caos, dell'ottimismo sull'angoscia."[1] Celebri poi sono le pagine che lo scrittore Thomas Mann dedicò soprattutto al secondo movimento della sonata, la cosiddetta 'Arietta', nelle pagine del suo romanzo Doktor Faustus del 1947; l'interpretazione di Mann risulta influenzata da Theodor Adorno.