Songtsen Gampo
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Songtsen Gampo (in tibetano: , Wylie: Srong-btsan sGam-po, in cinese: 松贊干布; Gyama, 595-605 circa[1] – 649 circa) fu il 33º sovrano della dinastia Yarlung ed il 1º imperatore del Tibet.
Songtsen Gampo | |
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Songtsen Gampo | |
1º Imperatore del Tibet | |
In carica | 618-629 ca. – 649-650 ca. |
Predecessore | Namri Songtsen |
Erede | Gungsrong Gungtsen, Mutri Tsenpo |
Successore | Gungsrong Gungtsen, Mutri Tsenpo |
Altri titoli | 33º Re di Yarlung Re di Xihai Jun |
Nascita | 595-605 ca. |
Morte | 649-650 ca. |
Dinastia | Yarlung |
Padre | Namri Songtsen |
Madre | Dringma Togo |
Coniugi | Trimonyen Dongsten, principessa di Mang Bhrikuti, principessa nepalese Wencheng, principessa cinese una principessa di Zhang Zhung una nobildonna di Minyak |
Religione | buddismo, bön |
È considerato il primo sovrano storico ed il vero fondatore della patria tibetana.
La documentazione relativa a Songtsen Gampo è talvolta approssimativa o contraddittoria, soprattutto per quanto concerne la differenza tra le fonti cinesi e quelle tibetane, ma resta comunque la prima tra quelle riguardante gli antichi re del Tibet che abbia molti fondamenti storici di rilievo.
Apparteneva alla dinastia reale degli Yar Lun o Yarlung il cui regno era stanziato nell'omonima valle, che si trova nel sud dell'altopiano e che prende il nome dal fiume che vi scorre, lo Yarlung, che è l'appellativo del corso tibetano dell'alto Brahmaputra.
Era discendente diretto del leggendario re Nyatri Tsenpo e figlio del re Namri Songtsen, di cui fu il successore alla morte avvenuta nel 629. Gli annali cinesi dell'epoca lo citano col nome Qizonglongzan.[2]