Superficie di Eros
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La superficie di Eros è stata ripresa in dettaglio dalla sonda NEAR Shoemaker della NASA che ha orbitato attorno all'asteroide per circa un anno.[1] Di colore bruno-dorato, appare pesantemente craterizzata. I crateri di maggiori dimensioni raggiungono dimensioni confrontabili con quelle di Eros stesso, come osservato anche su altri oggetti asteroidali. Le immagini ad alta risoluzione rivelano la presenza di uno strato di regolite, il cui spessore potrebbe essere compreso tra 10 e 100 m, che copre Eros in ogni sua parte.[2] Tra le strutture associate al trasporto della regolite, si sono rilevati interessanti alcuni depositi dalla colorazione bluastra, detti ponds.[3] L'insieme delle strutture osservate mostra una coerenza compatibile con una struttura interna relativamente compatta.[4]