The Blues Brothers - I fratelli Blues
film del 1980 diretto da John Landis / Da Wikipedia, l'enciclopedia encyclopedia
Caro Wikiwand AI, Facciamo breve rispondendo semplicemente a queste domande chiave:
Puoi elencare i principali fatti e statistiche su The Blues Brothers - I fratelli Blues?
Riassumi questo articolo per un bambino di 10 anni
The Blues Brothers - I fratelli Blues (The Blues Brothers) è un film commedia musicale del 1980 diretto da John Landis e interpretato da John Belushi e Dan Aykroyd.
The Blues Brothers - I fratelli Blues | |
---|---|
Dan Aykroyd, Ray Charles e John Belushi in una scena del film | |
Titolo originale | The Blues Brothers |
Paese di produzione | Stati Uniti d'America |
Anno | 1980 |
Durata | 132 min 148 min (versione estesa) |
Genere | azione, commedia, musicale |
Regia | John Landis |
Soggetto | John Landis, Dan Aykroyd |
Sceneggiatura | John Landis, Dan Aykroyd |
Produttore | Robert K. Weiss |
Produttore esecutivo | Bernie Brillstein |
Casa di produzione | Universal Pictures |
Fotografia | Stephen M. Katz |
Montaggio | George Folsey Jr. |
Effetti speciali | Albert Whitlock, Art Brewer, Roger Hansen |
Musiche | Ira Newborn (sup.), Elmer Bernstein, AA. VV. |
Scenografia | John Lloyd, Hal Gausman, Leslie McCarthy-Frankenheimer |
Costumi | Deborah Nadoolman |
Trucco | Layne Britton |
Interpreti e personaggi | |
| |
Doppiatori italiani | |
|
La pellicola occupa un posto di rilievo nella storia del cinema, grazie al suo cast di musicisti e cantanti, alla trama affine a uno spettacolo musicale a tutti gli effetti e all'interpretazione dei protagonisti. I due interpretano i fratelli Jake "Joliet" Blues (John Belushi) ed Elwood Blues (Dan Aykroyd), personaggi inventati ai tempi delle loro prime collaborazioni al celebre programma televisivo statunitense Saturday Night Live e diventati in breve tempo famosi in tutto il mondo, inconfondibili negli onnipresenti vestiti neri e occhiali da sole Ray-Ban Wayfarer. Nel film, i fratelli si prodigano per salvare dalla chiusura l'orfanotrofio dove entrambi erano cresciuti, decidendo di organizzare una riunione del loro gruppo blues e di fare concerti in giro per i locali allo scopo di raccogliere i soldi necessari.
The Blues Brothers, che conquistò il Guinness dei primati per la scena con il maggior numero di incidenti d'auto, costò circa 30 milioni di dollari, stentando inizialmente al botteghino. In poco tempo, tuttavia, si formò un culto intorno alla pellicola. Il 20 e 21 giugno 2012, in occasione del centenario della major produttrice e del trentennale della morte di John Belushi, il film è stato riproposto in versione restaurata in tutto il mondo.[1] Il film ha ispirato anche un videogioco e un sequel uscito nel 1998, Blues Brothers - Il mito continua, diretto anch'esso da Landis e interpretato da Aykroyd, John Goodman, Joe Morton e l'allora giovanissimo Evan Bonifant.
Nel 2020 è stato scelto per la conservazione nel National Film Registry della Biblioteca del Congresso degli Stati Uniti[2].