Uralmaš
Da Wikipedia, l'enciclopedia encyclopedia
Uralmaš (in russo Уралмаш?), è il nome abbreviato con cui è noto il grande complesso industriale russo della Ural'skij zavod tâžëlogo mašinostroeniâ (in russo Уральский завод тяжёлого машиностроения?, in sigla UZTM), denominazione ufficiale che può essere tradotta come "Impianto di costruzione di macchinari pesanti degli Urali".
Uralmaš Уралмашзавод UZTM | |
---|---|
La sede centrale dell'Uralmaš | |
Stato | Russia |
Forma societaria | Società anonima |
Fondazione | 1933 a Sverdlovsk |
Sede principale | Ekaterinburg |
Gruppo | Gazprombank |
Settore | Metalmeccanica |
Prodotti | impianti industriali, reattori nucleari, macchinari, armi, metallurgia |
Fatturato | 10 miliardi di rubli (2011) |
Utile netto | 34 milioni di rubli (2009) |
Dipendenti | 14 000 (2007) |
Sito web | www.uralmash.ru/ |
Costruita e attivata a Sverdlovsk, negli Urali, nel 1933 nel corso del secondo piano quinquennale dell'Unione Sovietica come centro principale per la produzione di macchinari pesanti per l'industria da impiegare a loro volta per l'attivazione di altre fabbriche previste dalla pianificazione, divenne e rimase un simbolo dello sviluppo economico sovietico e il principale centro metalmeccanico del paese. Durante la seconda guerra mondiale si convertì alla produzione di mezzi corazzati dando un importante contributo allo sforzo bellico sovietico. Soprannominata la "madre delle fabbriche", era il più grande impianto produttivo dell'Unione Sovietica, e impiegava 38.000 dipendenti.
Attualmente la Uralmaš rimane uno dei più importanti centri manifatturieri della Federazione russa e negli stabilimenti di Ekaterinburg (la vecchia Sverdlovsk) si costruiscono macchinari pesanti, impianti industriali, perforatrici giganti, veicoli a motore e altre produzioni metallurgiche e siderurgiche.
La fabbrica dal 1996 ha fatto parte del nuovo grande gruppo multinazionale OMZ (Obʺedinennye mašinostroitel'nye zavody) che è attivo esclusivamente nell'industria pesante, producendo una vasta gamma di componenti industriali per l'industria petrolchimica, mineraria e nucleare, tra cui i reattori VVER. Dall'autunno 2015 l'Uralmaš non fa più parte del gruppo OMZ ed è passata sotto il controllo del fondo finanziario "Gazprombank".