Elezioni generali in Brasile del 2022
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Le elezioni generali in Brasile del 2022 si sono tenute il 2 ottobre per eleggere il presidente ed il vice-presidente della Repubblica Federale del Brasile (I turno), nonché il Congresso nazionale del Brasile (solo 1/3 dei seggi del Senato Federale e tutti i seggi della Camera dei Deputati).
Elezioni presidenziali in Brasile del 2022 | ||||
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Stato | Brasile | |||
Data |
2 ottobre (I turno) 30 ottobre (II turno) | |||
Affluenza | 79,05% (primo turno) ( 0,62%) 79,41% (secondo turno) ( 0,71[1]%) | |||
Candidati | ||||
Partiti | ||||
Coalizioni | Brasile di Speranza[2] |
Per il Bene del Brasile[3] | ||
Voti I turno |
57.258.115 48,43% |
51.071.277 43,20% | ||
Voti II turno |
60.345.999 50,90% |
58.206.354
49,10% | ||
Distribuzione del voto per stato (I e II turno) | ||||
Presidente uscente | ||||
Jair Bolsonaro (PL) | ||||
2026
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Elezioni parlamentari in Brasile del 2022 | ||||
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Stato | Brasile | |||
Data |
2 ottobre | |||
Legislatura | LVII | |||
Assemblee | Camera dei deputati, Senato Federale del Brasile | |||
Affluenza | 79,20% ( 0,60%) | |||
Liste | Brasile di Speranza[4] | |||
Camera dei deputati | ||||
Voti | 18.201.246 16,62% |
15.279.916 13,94% | ||
Seggi | 99 / 513 |
79 / 513 | ||
Senato Federale del Brasile | ||||
Voti | 25.278.764 25,39% |
12.799.306 12,86% | ||
Seggi | 8 / 27 |
4 / 27 | ||
2026
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Poiché nessuno dei candidati alle elezioni presidenziali ha ottenuto la maggioranza assoluta dei voti validi durante il primo turno di votazioni, un secondo turno si è tenuto il 30 ottobre.
Il 2 ottobre i seggi sono stati aperti dalle 7 alle 17, con riferimento al fuso orario di Brasilia, per un totale di 10 ore[5]. Lo stesso è accaduto anche il 30 ottobre, in occasione del secondo turno delle elezioni presidenziali.
Si tratta della 9ª elezione generale del Paese a tenersi dalla fine della Dittatura militare brasiliana e la successiva promulgazione della Costituzione del Brasile (1988).
Le elezioni hanno visto la vittoria dell’ex-presidente e candidato di sinistra, Luiz Inácio Lula da Silva, detto “Lula”[6][7][8].