Julija Rjabčinskaja
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Julija Petrovna Rjabčinskaja (in russo Юлия Петровна Рябчинская?; in ucraino Юлія Петрівна Рябчинська?, Julija Petrivna Rjabčyns'ka; Piščanka, 26 gennaio 1947 – Poti, 13 gennaio 1973) è stata una canoista ucraina, vincitrice di una medaglia olimpica. Ha rappresentato l'URSS alle Olimpiadi di Monaco di Baviera 1972, vincendo la medaglia d'oro nel K-1 500 m.[1][2]
Julija Rjabčinskaja | ||
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Nazionalità | Unione Sovietica | |
Altezza | 164 cm | |
Peso | 63 kg | |
Canoa/kayak | ||
Specialità | Kayak | |
Palmarès | ||
Giochi olimpici | ||
Oro | Monaco di Baviera 1972 | K1 500 m |
Mondiali | ||
Oro | Belgrado 1971 | K4 500 m |
Appena quattro mesi dopo la sua vittoria olimpica, Rjabčinskaja stava prendendo parte ad un allenamento invernale presso il lago Paleostomi nella Repubblica Socialista Sovietica Georgiana quando cadde in acqua è morì per ipotermia.[3]
Un concorso internazionale si svolge in suo onore a Mosca ogni primavera.[3]
Rjabčinskaja ha anche vinto una medaglia d'oro nella gara del K-4 500 m. ai Campionati mondiali di Canoa velocità di Belgrado 1971.[4] A Odessa, in Ucraina, su iniziativa dell'allenatore della Rjabčinskaja, Gennady Dyachenko, è stato inaugurato il Museo della gloria sportiva, intitolato a Julija Rjabčinskaja.