Religioni nelle Filippine
Da Wikipedia, l'enciclopedia encyclopedia
La religione più diffusa nelle Filippine è il cattolicesimo, introdotto dai missionari spagnoli.[2] Tuttavia, sono praticati anche l'islam, il buddhismo, il confucianesimo, il taoismo, lo shintoismo, il protestantesimo, l'animismo e altre religioni.[3]
Si prega di non rimuoverlo.
L'attività missionaria durante il periodo coloniale da parte di Spagna e Stati Uniti ha portato alla trasformazione delle Filippine nel secondo Paese, dopo Timor Est, a maggioranza cattolica del sud-est asiatico, con oltre il 92% della popolazione che professa il cristianesimo.[1]
Attualmente, in base all'articolo III della Costituzione filippina del 1987, le Filippine sono uno stato laico, il che significa che viene garantita la libertà religiosa.[4]
«La separazione tra Stato e Chiesa sarà inviolabile.»
(Costituzione della Repubblica delle Filippine, Articolo II, Sezione VI)
«Nessuna legge sarà emanata per quanto riguarda l'istituzione di una religione o per proibirne il libero esercizio. Il libero esercizio e il godimento della professione religiosa e del culto, senza discriminazione o preferenza, saranno per sempre consentiti. Nessuna domanda sulla religione sarà richiesta per l'esercizio dei diritti civili o politici.»
(Costituzione della Repubblica delle Filippine, Articolo III, Sezione V)