The Book of Mormon
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The Book of Mormon è un musical satirico originale con libretto, musica e testi di Trey Parker, Robert Lopez e Matt Stone .[1] Meglio noti per la serie televisiva satirica South Park, Parker e Stone hanno collaborato alla composizione della colonna sonora con Lopez, che aveva collaborato alle orchestrazioni e alla stesura di Avenue Q. La storia è una satira religiosa, volta a scherzare sulle organizzazioni ecclesiastiche, ma anche sulle strutture dello stesso teatro musicale, e mostra l'interesse degli autori verso il mormonismo e il musical.[2]
The Book of Mormon | |
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Poster promozionale al Eugene O'Neill Theatre | |
Lingua originale | inglese |
Stato | Stati Uniti d'America |
Anno | 2011 |
Genere | musical |
Regia | Casey Nicholaw e Trey Parker |
Sceneggiatura | Trey Parker, Robert Lopez e Matt Stone |
Produzione | Scott Rudin e Anne Garefino |
Musiche | Trey Parker, Robert Lopez e Matt Stone |
Testi | Trey Parker, Robert Lopez e Matt Stone |
Coreografia | Casey Nicholaw |
Scenografia | Scott Pask |
Costumi | Ann Roth |
Trucco | Ann Roth |
Luci | Brian MacDevitt |
Audio | Brian Ronan |
Personaggi e attori | |
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Premi principali | |
9 Tony Award tra cui Miglior musical | |
The Book of Mormon racconta la storia di due giovani missionari mormoni inviati in un remoto villaggio nel Nord dell'Uganda, dove un brutale signore della guerra minaccia le popolazioni locali. Ingenui e ottimisti, i due provano a diffondere l'insegnamento del Libro di Mormon, ma hanno serie difficoltà ad integrarsi con la popolazione locale, troppo spaventata dalla fame, dalla miseria e dall'AIDS.[3]
Dopo quasi sette anni di lavoro, il musical approda a Broadway nel marzo 2011. The Book of Mormon ha ricevuto recensioni molto positive ed importanti riconoscimenti teatrali, tra i quali nove Tony Award, uno dei quali al miglior musical. L'incisione discografica della colonna sonora del musical cantata dal cast originale è stata pubblicata nel marzo 2011 ed è diventato uno dei più grandi successi discografici nella storia di Broadway degli ultimi quarant'anni, arrivando al terzo posto nelle classifiche Billboard.