Victoria Villarruel
politica e avvocatessa argentina / Da Wikipedia, l'enciclopedia encyclopedia
Victoria Eugenia Villarruel (Buenos Aires, 13 aprile 1975) è una politica e avvocatessa argentina, vicepresidente dell'Argentina dal 10 dicembre 2023.
Victoria Villarruel | |
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Villarruel nel 2023 | |
38º Vicepresidente dell'Argentina | |
In carica | |
Inizio mandato | 10 dicembre 2023 |
Presidente | Javier Milei |
Predecessore | Cristina Fernández de Kirchner |
Deputata dell'Argentina | |
Durata mandato | 10 dicembre 2021 – 29 novembre 2023 |
Predecessore | Carlos Néstor Onteiro |
Successore | María Fernanda Araujo |
Coalizione | La Libertà Avanza |
Circoscrizione | Città di Buenos Aires |
Dati generali | |
Partito politico | Partito Libertario |
Università | Universidad de Buenos Aires Universidad Tecnológica Nacional |
Precedentemente è stata eletta deputata in occasione delle elezioni parlamentari del 2021. Esponente del Partito Libertario, è tra i firmatari della Carta di Madrid, un documento redatto dal partito spagnolo Vox, alleato di Fratelli d'Italia.[1][Fratelli d'Italia non è menzionato nella fonte. Rilievo da chiarire.] Ha fondato nel 2003 l'associazione Centro de Estudios Legales sobre el Terrorismo y sus Víctimas (CELTYV).
È stata accusata di negare il terrorismo di Stato in Argentina da diversi media e organizzazioni per i diritti umani. Villarruel, dal canto suo, nega queste accuse, ma nello stesso tempo è impegnata nel revisionismo storico della dittatura militare.[2][3] Inoltre, Villarruel ha partecipato insieme a Cecilia Pando a una marcia per la libertà dei soldati condannati dalla giustizia civile per la loro partecipazione al terrorismo di Stato durante l'ultima dittatura militare. Ha anche difeso pubblicamente il soldato Juan Daniel Amelong, condannato per crimini contro l'umanità da lui compiuti durante la stessa dittatura e mantiene una relazione epistolare con il genocida Alberto Gonzales Menotti, condannato all'ergastolo.[4]
Victoria è una cattolica tradizionalista e si reca regolarmente a messa in una cappella della Fraternità sacerdotale San Pio X.[5][6][7]